Pitbull

Iscritto : 28.03.09

Pitbull
I know you want me (Calle Ocho) e Blanco sono ancora massicciamente trasmesse dalle radio ed ormai fanno da presenza fissa nelle serate dei clubs, ma la pubblicazione di Rebelution viene accompagnata dal successo di un nuovo singolo: si tratta di Hotel room service, nuovo esempio dello stile di Pitbull nonché brano in forte ascesa. La capacità del rapper di coniugare pop, dance e hip hop è indiscutibile, se vi si aggiunge un invidiabile orecchio per melodie immediate e ritmi coinvolgenti è facile intuire come costui stia diventando un vero e proprio leader nel settore.

Hotel room service si giova come al solito di samples azzeccati e riferimenti a capiscuola sicuri; a farla da padrone è qui Push the feeling on dei Nightcrawlers, pietra miliare della dance anni '90 utilizzata di recente anche dal volpone David Guetta, ma non mancano versi fotocopiati, a tributo di colleghi illustri quali Notorius B.I.G., Jay-Z e Sugarhill Gang. La struttura è la consueta: accanto alla melodia catchy e danzerina scorre un cantato rap fatto di dancefloor bollenti, camere da letto e abbondanti profferte sessuali tutt'altro che velate.

Il mondo di Pitbull è un patinatissimo scenario composto da panfili, auto sportive, ville di lusso ed eserciti di splendide ragazze disponibili. Un quadro che evidentemente è piaciuto alle stesse autorità di Miami, se è vero che di recente è stata conferita al nostro prode l'onorificenza della chiave della città (riconoscimento ovviamente accompagnato da un tourbillon di proteste). Parliamo quindi di un rap atipico o quasi, nel quale dominano lo sfarzo e la voglia di divertirsi con atmosfere ben rispecchiate anche dallo stesso sapore musicale dei brani, più inclini alla bisboccia che alla protesta sociale.